FAQ Bando Ricerca Agro Ambientale 2023

FAQ

LE RISPOSTE ALLE TUE DOMANDE SUL BANDO RICERCA AGRO AMBIENTALE 2023

Quando scade il Bando Ricerca Agro Ambientale 2023

Scade alle ore 12,00 del 18 luglio 2023

Come inserisco una richiesta di chiarimento (FAQ)?

Nella pagina del Bando Ricerca Agro Ambientale 2023 è disponibile il link per accedere all’Applicazione delle Richieste On Line dalla quale attraverso la scheda “Richieste di Chiarimento”, può inviarci la sua domanda che verrà successivamente pubblicata su questa pagina con la relativa risposta.

FAQ N.575: 1) E possibile partecipare con più Unità Operative (ad es., CNR e Università presentano un progetto congiunto)? 2) Qual è il costo massimo per ogni progetto, 200.000€? 3) L'Ente di Ricerca deve cofinanziare il progetto con una quota prestabilita?

Troverà le risposte ai suoi quesiti leggendo attentamente il bando e la documentazione da compilare per la presentazione del progetto. Inoltre consigliamo di leggere le FAQ n. 575 e n. 582 del Bando Ricerca Medica 2023 al seguente indirizzo: https://www.fondazionepuglia.it/faq-bando-ricerca-medica-2023/

FAQ N.576: Bando Ricerca Agro Ambientale 2023 Per quanto riguarda l'acquisto di attrezzature, il costo sostenuto per l'acquisto di beni strumentali viene completamente coperto dal finanziamento/cofinanziamento o, visto che il progetto durerà solo 24 mesi si potranno rendicontare solo i costi di ammortamento relativi a tale periodo?

Il costo per l’acquisto di beni strumentali viene completamente coperto dal finanziamento/cofinanziamento di Fondazione Puglia.

FAQ N.577: Bando "RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA - AREA AGRO AMBIENTALE" Buongiorno, si richiedono i seguenti chiarimenti relativi all'art. 6 del bando: 1. Il Bando riporta "Non è consentita alcuna ipotesi di reclutamento di personale esterno" mentre la Guida alla Rendicontazione prevede la possibilità di bandire Assegni di ricerca. E' possibile quindi inserire questa figura appositamente reclutata per il progetto nella voce personale? 2. Il Bando indica per le Collaborazioni esterne che "è possibile riconoscere solo contratti di consulenza a personale altamente qualificato su tematiche per le quali mancano le competenze presso l’ente proponente" mentre la Guida alla Rendicontazione indica che "collaborazioni esterne, cioè i contratti stipulati con persone fisiche dedicate a collaborare con il soggetto attuatore alla realizzazione del progetto, devono essere affidate a giovani studiosi disoccupati, senza alcun reddito, i quali devono conservare tale status per tutta la durata del contratto". Cosa dobbiamo considerare? 3. Poichè non sono riconosciuti costi figurativi relativi al costo orario dei componenti il gruppo di ricerca che rappresentano quindi il cofinanziamento dell'ente, si chiede se tali costi devono essere in ogni caso dichiarati e/o documentati in fase di rendicontazione con timesheet e/o relazioni, con particolare riferimento al Responsabile scientifico. 4. Gli altri costi a confinanziamento (spese generali, personale amministrativo, ecc.) devono essere documentati o solo dichiarati? Cordialità

Punti 1 e 2) Come è noto, il bando è lex specialis per cui è evidente che delle norme previste dalla “guida alla rendicontazione” vanno applicate quelle compatibili con le statuizioni del bando.

Punto 3) No.

Punto 4) Né documentati, né dichiarati, in quanto non sono considerati cofinanziamento dell’ente attuatore.

FAQ N.578: Spett.le Fondazione Puglia, nell'ambito del BANDO RICERCA AGRO AMBIENTALE 2023, chiedo conferma sulla eleggibilità di una società a responsabilità limitata in qualità di soggetto destinatario del finanziamento per il progetto a presentarsi, tra i soggetti destinatari come indicati nell'art. 2 del Bando. Per maggiori informazioni si riporta quanto specificato nello Statuto all'ART. 5) OGGETTO SOCIALE: La società ha per oggetto le seguenti attività: 1) valorizzazione delle competenze acquisite nell’ambito della ricerca; 2) trasferimento al mercato del lavoro delle metodologie e delle strategie di ricerca elaborate; 3) promozione delle competenze per un’immediata ricaduta sul territorio e sull’occupazione, attraverso una proficua collaborazione con enti pubblici (Comuni, Regioni, Province, Istituti scolastici) e aziende private che operano nel settore. La società ha per oggetto la fornitura di servizi avanzati per lo sviluppo rurale e il trasferimento di innovazioni tecnologiche in campo agricolo. Le attività principali che la società si propone di perseguire ai fini del raggiungimento dell’oggetto sociale sono: - Recupero, conservazione, caratterizzazione, valorizzazione, registrazione e moltiplicazione di varietà di specie frutticole di interesse locale; - Produzione, tipicizzazione e tracciabilità di nuovi prodotti e/o miglioramento di produzioni e prodotti agroalimentari locali mediante innovazione di processo e di prodotto; - Supporto alle attività della valutazione dei programmi di sviluppo locale, con riferimento specifico alle aree rurali e alle nuove possibilità legate alle valutazioni immobiliari; progettazione di interventi per la difesa e la riqualificazione del territorio agro-forestale e la gestione delle risorse idriche. Ove nella superiore elencazione fossero riscontrabili attività riservate per legge a soggetti muniti di necessari titoli professionali o autorizzati all'esercizio di specifiche attività in forza di particolari disposizioni di legge, la società dovrà demandarne in ogni caso la esecuzione a questi, i quali opereranno sotto la loro responsabilità. La società per il raggiungimento dell’oggetto sociale può assumere e concedere agenzie, commissioni, rappresentanze, con o senza deposito, mandati, acquistare, utilizzare e trasferire brevetti e altre opere dell’ingegno umano, compiere ricerche di mercato ed elaborazioni di dati per conto proprio e per conto di terzi, concedere e ottenere licenze di sfruttamento commerciale nonché compiere tutte le operazioni commerciali (anche di import-export), finanziarie, mobiliari e immobiliari, necessarie o utili per il raggiungimento degli scopi sociali. La società può altresì assumere, non ai fini del collocamento, interessenze e partecipazioni in altre società o imprese di qualunque natura aventi oggetto analogo, affine o connesso al proprio, rilasciare fideiussioni e altre garanzie in genere, anche reali. La proprietà di eventuali brevetti rinvenenti da attività di ricerca legate a particolari commesse sarà regolamentata da opportuni contratti con i committenti. Tutte tali attività debbono essere svolte nei limiti e nel rispetto delle norme che ne disciplinano l’esercizio." Il potenziale Responsabile Scientifico della proposta su "Studio genetico delle piante per ottimizzare il fabbisogno idrico" è socio della società ed afferente anche ad una istituzione pubblica di ricerca. Inoltre, lo spin off è partecipato da diverse istituzioni pubbliche di ricerca. In attesa di Vostro cortese riscontr

Le srl non sono indicate fra i soggetti destinatari del bando.

FAQ N.579: Un ricercatore/assegnista che lavora presso una sede pugliese del Centro di Ricerca Viticoltura ed Enologia del CREA (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria) può presentare domanda?Si specifica che il CREA è un EPR pubblico vigilato dal MASAF con sede legale a Roma, e il Centro di Ricerca Viticoltura ed Enologia è uno dei 12 Centri CREA con sedi in diverse regioni d'Italia. Nello specifico il CREA-VE ha una sede in Puglia a Turi.

No.

FAQ N.580: Se presento domanda in quanto ricercatore universitario e poi cambio ente lavorativo di riferimento (passando al CREA), c'è la possibilità di portare con me il finanziamento?

No.

FAQ N.581: Per quanto riguarda le attrezzature è possibile prevedere l'acquisto di nuovi moduli per l'implementazione di strumentazione esistente? Ad esempio autocampionatore per HPLC?

Leggere l’art.6 del bando

FAQ N.582: è possibile rendicontare costi per la riparazione di strumentazione già a disposizione del laboratorio. Ad esempio per l'acquisto, sostituzione e configurazione della scheda madre di una HPLC massa?

La invitiamo a leggere le FAQ al seguente indirizzo:

FAQ Bando Ricerca Medica 2023

FAQ Bando Ricerca Agro Alimentare 2023

FAQ N.583: Tra i documenti da allegare si possono caricare figure o immagini relative alla descrizione del progetto. Sempre tra i documenti da allegare è possibile caricare la bibliografia relativa alla descrizione del progetto?

Si è possibile allegare file in formato png per le immagini e per i documenti in formato word o pdf. Il totale massimo occupabile dei file è di 20 megabyte.

FAQ N.584: Le spese per la pubblicazione di lavori scientifici su riviste indicizzate open access possono essere incluse nella voce "spese di stampa dei risultati"?

Si.

FAQ N.585: 1) Per quanto riguarda il bando ricerca agro ambientale per LE ATTREZZATURE ? POSSIBILE PREVEDERE L'ACQUISTO DI NUOVI MODULI PER L'IMPLEMENTAZIONE DI STRUMENTAZIONE ESISTENTE? AD ESEMPIO AUTOCAMPIONATORE PER HPLC? 2) In merito alla risposta data alla Faq n.577 relativa alla possibilit? di bandire assegni di ricerca. La risposta ? si oppure no?

1) Si è possibile.

2) No.

FAQ N.586: è possibile rendicontare spese per l'esternalizzazione di alcuni servizi, per esempio sequenziamento del DNA? Se si, in quale voce di spesa si devono inserire?

Si se necessarie; indicando quali servizi esternalizzare e a quale soggetto.
Il Quadro economico non prescrive voci di spesa definite.

FAQ N.587: è possibile prevedere spese generali?

No.

FAQ N.588: Salve vorrei sapere in merito all'art.3 del Bando se ogni dipartimento per universita' puo' presentare una proposta progettuale oppure l'universita' risulta essere l'ente proponente e quindi un solo progetto per universita' puo' essere proposto.

La risposta è contenuta nell’art.3 del bando.

FAQ N.589: In riferimento al Documento Allegato A)(Quadro Economico) compilato per le sole voci di interesse, è presente una nota in piè di pagina: "5% del finanziamento, rendicontato e riconosciuto, della Fondazione per valutazione progetti, pubblicizzazione dei risultati, promozione iniziative relative ai progetti ecc. (obbligatorio)". Non si comprende a quale voce si collega la nota, pertanto il 5% va calcolato su Erogazione Fondazione, quindi si incuderà nel totale di fabbisogno complessivo; oppure il 5% va calcolato su FABBISOGNO FINANZIARIO COMPLESSIVO € (incluso compartecipazione del soggetto gestore), in questo ultimo caso bisogna rispettare sempre il massimale di finanziamento?

Va calcolato sul cofinanziamento della Fondazione del quale ne costituisce parte. Ad es. su un cofinanziamento di 10000 euro, il soggetto che gestisce il progetto dovrà esporre spese per 9500 euro.

FAQ N.592: relativamente all'art. 6 del bando "non sono riconosciuti costi figurativi relativi al costo orario dei componenti gruppo di ricerca" si chiede se il costo orario del personale dipendente è elegibile quando dimostrato con timesheet. Se sì, in che percentuale sul totale finanziato dalla fondazione?

Il costo orario non è eleggibile

FAQ N.593: Gentile servizio, i SSD della pagina dati sono quelli di ogni componente del team o solo del proponente? Grazie in anticipo

E’ indicato all’art.5 del bando