FAQ

LE RISPOSTE ALLE TUE DOMANDE SUL BANDO RICERCA MEDICA 2023

Scade alle ore 12,00 del 18 luglio 2023

  • Nella pagina del Bando Ricerca Medica 2023 è disponibile il link per accedere all’Applicazione delle Richieste On Line dalla quale attraverso la scheda  “Richieste di Chiarimento”, può inviarci la sua domanda che verrà successivamente pubblicata su questa pagina con la relativa risposta.

1) I 5 anni da considerare sono 2018-2023.
2) Ogni docente può far parte di un solo gruppo di ricerca
3) Come è noto, il bando è lex specialis per cui è evidente che delle norme previste dalla “guida alla rendicontazione” vanno applicate quelle compatibili con le statuizioni del bando
4) Non vi sono link che rinviano al testo delle convenzioni altrimenti, come per qualsivoglia documento, sarebbe stato disponibile sul sito. La convenzione, altro non è che l’accordo fra le parti, per cui la proposta progettuale rappresenta la volontà del proponente che, se accettata dall’altra parte (la Fondazione), si concretizza nella convenzione (accordo fra le parti) che verrà firmata dal Direttore del Dipartimento oltre che dal Responsabile scientifico del progetto per il proponente e, per la Fondazione, dal Presidente e dal Direttore Generale.
La Segreteria

Tutte le spese di cui al punto 6 della “Guida alla Rendicontazione” non possono superare il 15% del finanziamento/cofinanziamento di Fondazione Puglia e devono essere effettuate nel primo anno della durata del progetto

cioè 24 mesi a partire dalla data di sottoscrizione della convenzione.

Di dette spese, solo quelle relative ai materiali di laboratorio (reagenti), il 10% (del 15% consentito) può essere effettuato  due mesi prima della scadenza del progetto, cioè non più tardi del 22° mese dalla data di sottoscrizione

della convenzione.

Poiché non sono previsti finanziamenti anticipati, come recita chiaramente l’art. 7 del bando, appare evidente che le spese andranno effettuate su altri fondi dell’ente. Le stesse, per il riconoscimento da parte della Fondazione, dovranno essere corredate da tutta la documentazione amministrativo/contabile (quindi non solo fatture) e rimborsate dopo gli opportuni controlli da parte della Fondazione. In ultimo rappresentiamo che Fondazione Puglia, subito dopo la pubblicazione del bando, ha promosso un incontro al fine di chiarire eventuali dubbi sulla interpretazione del bando proprio al fine di evitare che da parte di un singolo soggetto, come nel presente caso, arrivassero numerosissimi quesiti, circostanza che in oltre venti anni di bandi non si era mai verificata.

Il cofinanziamento dell’ente proponente il progetto, deve indicare singole voci di spesa dettagliate, ovviamente, a valere su fondi gestiti dal dipartimento. Lo stesso andrà rendicontato con le stesse regole con le quali andrà rendicontato l’eventuale cofinanziamento di Fondazione Puglia. Le percentuali di spesa, vanno calcolate sull’importo cofinanziato da Fondazione Puglia

Non è necessario inserire il preventivo ma una descrizione dettaglia dell’attrezzatura e relativo costo

Va bene la dichiarazione di consenso firmata dal rappresentante legale dell’ente. Ogni curriculum vitae allegato contiene già il consenso al trattamento dei dati personali.